Un Calice di Mamertino per immergersi nel Paradiso enoico.

Il Mamertino è il riconoscimento che sta ad indicare una zona ed un disciplinare di produzione con Denominazione di Origine Controllata.

Mamertino deriva dai Mamertini, un antico popolo che si insinuava ad ovest dell’odierna provincia di Messina in Sicilia.

I Mamertini risalgono al 310 a.C ed erano un popolo di mercenari al soldo di Agatocle, il re tiranno di Siracusa, si rifacevano all’antico dio della fertilità Mamers, adottato dai Romani poi con il nome di Marte, dio della guerra.

I Mamertini stabilitesi nella Sicilia Nord-Orientale, scoprirono il potenziale vitivinicolo della zona producendo appunto il vino Mamertino, che divenne molto apprezzato, scrittori come Plinio il Vecchio (23-79 d.C) ed imperatori come Giulio Cesare (110 – 44 a.C) ne scoprirono le peculiarità.

Oggi il Mamertino prodotto nella zona di Milazzo ha basi solide tramite le uve autoctone come Inzolia, Catarratto, Grillo e Nero D’Avola.

Per capire i suoi profumi bisogna immergersi nel suo territorio, un territorio unico, fatto di promontori, insenature, mare e monti.

Siamo alle pendici del vulcano Etna verso nord con i Nebrodi e i Monti Peloritani a protezione della costa che si affaccia sul mar Tirreno, per assaporare le sue caratteristiche bisogna inoltrarsi in qualche insenatura che scende a picco sul mare, basta arrivare ad esempio a Baia Sant’Antonio nell’estrema punta del promontorio di Milazzo.

Lo spettacolo è unico al mondo, alle spalle i monti e di fronte le isole Eolie con Vulcano che fa da capolino, le fragranze sono intense e mediterranee, salsedine, brezza marina, note minerali, piccoli fiori bianchi e gialli come le margherite ed il gelsomino, note erbacee fresche, frutti bianchi, albicocca e susine.

Per vivere queste emozioni enoiche abbiamo degustato:

Mamertino di Milazzo DOC – Bianco – Mimmo Paone – 2022 – 12,5% (92 points ZWC)

Un vino dal grande equilibrio olfattivo/gustativo, le sue note di piccoli fiori bianchi ed una leggera brezza marina dona mineralità ed accompagna una beva lunga e persistente rilasciando tutti i sentori donati al vino, che vivono sorso dopo sorso portandovi immediatamente nel promontorio che fu dei popoli dei Mamertini.

L’abbinamento è con primi a base di pesce, crostacei e carni bianche anche se il suo miglior dono è essere assaporato calice dopo calice in buona compagnia.

Il Vino Chiama… Noi ci Saremo

Zosimo

Maggiori dettagli, scheda tecnica degustativa e confronto tecnico inviando una email a wineforyou@zosimo.wine

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